Quando Alessandro Impagnatiello pensava ancora di poter tenere in piedi il muro di bugie che nascondeva l'omicidio della fidanzata Giulia Tramontano, spiegava così agli inquirenti la presenza del veleno per topi trovato nella sua borsa. «Ce l'ho perché quando ci fumiamo le canne post lavoro, sui gradoni di piazza Croce Rossa, arrivano della pantegane enormi. Lo buttiamo un po' in giro». La scena è stata mostrata nell'ultima puntata di Quarto Grado.
Il video di Impagnatiello
Nel video si vede Alessandro Impagnatiello provare a cercare una scusa per giustificare la presenza di quel topicida nello zaino. Parole che, evidentemente, escono di getto dalla bocca dell'ex barman, evidentemente in difficoltà e consapevole del fatto che la sua situazione si sta complicando. Da lì a poche ore arriverà la confessione dell'omicidio di Giulia Tramontano e l'arresto.
La difesa: ha avuto un black-out
Alessandro Impagnatiello «non era in sé e ha avuto un black out» quando, il 27 maggio dello scorso anno, ha ucciso Giulia Tramontano, 29 anni e incinta al settimo mese e che voleva lasciarlo.
Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Aprile 2024, 15:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA